Il fiore
Crocus Sativus Linnaeus
Lo zafferano proviene da un bellissimo fiore viola, il croco dello zafferano, dai suoi stigmi rossi essiccati. Ha bisogno di condizioni climatiche estreme, estati calde e secche e inverni freddi, oltre a un terreno ben bilanciato.
È in autunno, e solo per pochi giorni, che il croco dello zafferano fiorisce. Ed è così che inizia un lungo processo, duro e delicato allo stesso tempo, che ci porterà la spezia più apprezzata al mondo.
Per preservare al meglio tutte le proprietà dello zafferano, i fiori devono essere raccolti non appena sbocciano. Ecco perché i coltivatori si recano nei loro campi all'alba, cercando di raccogliere i boccioli prima che si aprano completamen
Una volta raccolti i fiori, gli stigmi vengono separati e i fiori scartati, seguendo un processo artigianale tramandato di generazione in generazione. Da ciascuno dei fiori raccolti, si ottengono solo tre stigmi, che devono essere essiccati immediatamente per una conservazione a lungo termine.
Alla fine dell'intero processo, gli stigmi si ridurranno a un quinto del loro peso originale; quindi, per ottenere un solo chilo di zafferano essiccato, sono necessari circa 150.000 fiori.
Dalle origini
Sottile quanto versatile
Il fiore dello zafferano viene prodotto solo in alcune zone del mondo. Tuttavia, ogni area di produzione utilizza tecniche di coltivazione e lavorazione diverse, che conferiscono allo zafferano sfumature uniche.
Per noi, conoscere ciascuna delle sue varietà è ciò che ci rende esperti. Ma conoscere ogni mercato è ciò che ci rende specialisti. Ecco perché ogni anno il nostro zafferano è presente in più di cento milioni di piatti in tutto il mondo.
Tipi
Formati
Pistilli
Pistilli di zafferano accuratamente selezionati e conservati, pronti all’uso
Polvere
Nel nostro stabilimento di lavorazione, maciniamo i fili di zafferano per ottenere miglior dimensioni delle particelle
Bio
Organico
Bio
Coltivato e raccolto secondo i principi dell’agricoltura biologica.
Essiccato
Essiccatura
zafferano essiccato
Realizzato esclusivamente con i primi fiori del raccolto e disidratato tramite liofilizzazione. Questa tecnica consente di ridurre al minimo il contenuto di umidità dello zafferano per una migliore conservazione.
